DESCRIZIONE DELL’OPERA:
Progettazione: studi preparatori dal vero con schizzi.
Descrizione: l’opera si sviluppa attraverso una composizione trittica che si snoda su una diagonale che attraversa tutta la superficie bidimensionale. La figura centrale fulcro della composizione, spoglia di tutta la decorazione del fercolo, si proietta verso l’alto spogliandosi del mantello per librarsi avvolta da un vento che la solleva. Il tutto su uno sfondo di raggi luminosi che si stagliano nel cielo.
PROFILO:
Maria D’Amico nasce a Bagheria il 7 agosto 1955. Si laurea in Architettura presso l’Università degli studi di Palermo. Nel corso degli anni ha conseguito competenze tecnico artistiche in: Fusione artistica, in Arte delle Lacche Doratura e Restauro, in Arte del Mosaico e del Commesso (pubblicazione. “Geometrie Marmoree a Roccabruna di Villa Adriana), in Disegno Archeologico con Studi Archeo-astronomici nazionali ed internazionali. Docente presso i Licei Scientifici di Termini Imerese e Bagheria, partecipa alle mostre “Archeologi e studiosi a Solunto dal 1500 ad oggi, a Trabia con l’esposizione di pannelli sulla tematica del mare. Vive a Bagheria interagendo sul territorio con studi in fieri sui Beni Culturali.